Geometri

Nonostante resti una professione che non necessita di laurea accademica, la figura del geometra continua ad essere molto ricercata in ambito sia pubblico che privato. E’ forse anche per questo, oltre che ovviamente per passione, che molti giovani continuano ad intraprendere questo percorso professionale.

I geometri sono abilitati ad eseguire misurazioni di terreni, rilievi catastali, o anche alla progettazione, direzione e vigilanza di modeste costruzioni civili, nei casi in cui non sia richiesto l’intervento di un ingegnere e/o di un architetto. Ad esempio, esulano dalle competenze di un geometra la progettazione di costruzioni civili in cemento armato. In passato, il geometra era molto impiegato nelle misurazioni dei fondi rustici, quando l’agricoltura dava lavoro alla maggior parte della popolazione coprendo gran parte del PIL nazionale.

Dopo aver conseguito il diploma presso un Istituto Tecnico per Geometri, è previsto un praticantato professionale di almeno 18 mesi prima di poter sostenere l’Esame di Stato per l’abilitazione, che consente poi l’iscrizione all’albo e la facoltà di operare su tutto il territorio nazionale e nei Paesi membri dell’Unione Europea. Alcuni diplomati scelgono di proseguire gli studi iscrivendosi alle facoltà di Ingegneria o di Architettura.

I geometri possono scegliere la libera professione e fornire consulenze a studi notarili, tribunali, istituti di credito, eccetera, oppure essere dipendenti di un ufficio tecnico comunale (previo concorso pubblico). Inoltre, possono essere titolari o lavorare per una agenzia immobiliare ed occuparsi di amministrazione di condomini e patrimoni immobiliari, ma anche di tutti gli interventi necessari a garantire la prevenzione di incendi, infortuni e la sicurezza nei cantieri edili. Gli atti comuni di competenza del geometra sono, ad esempio, la denuncia di inizio attività in edilizia oppure il permesso a costruire. Il geometra, soprattutto se svolge la libera professione, deve amare il territorio e la sua tutela, in tutti suoi aspetti tecnici: topografia, edilizia, estimo e protezione civile in primis. Si tratta, infatti, di una professione che può dare grandi soddisfazioni, ma allo stesso tempo prevede notevoli responsabilità sia morali che tecniche.