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Transazione fiscale ex art. 182 ter – crediti fiscali
Sovente le imprese che si accingono a presentare domanda per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo o accordo per la ristrutturazione dei debiti, oltre ai debiti tributari oggetto di transazione fiscale ex art. 182 ter L.F., vantano altresì crediti di natura tributaria verso l’Erario.
Esempi di crediti tributari
Alcuni esempi di crediti tributari sono rappresentati da:
- I crediti per Ritenute fiscali su interessi attivi
- I crediti per Ritenute d’acconto condomini (ritenuta d’acconto del 4% come disposto dall’art. 25-ter del DPR 600 del 1973 e successive integrazioni
- I crediti per “Rimborso Iva split payment” maturati a seguito del mancato pagamento dell’Iva da parte di enti pubblici (la Legge di stabilità 2015 – legge 190/2014 – ha introdotto un nuovo regime da utilizzarsi a partire dal 1.01.2015 per cessioni o prestazioni di servizi nei confronti di Enti pubblici; in data 31.01.2015 è stato firmato il Decreto MEF con il quale viene introdotto l’art. 17 ter del DPR 633/1972).
- Il credito per Carbon tax relativi alla richiesta presentata dalla società all’Agenzia delle Dogane relativamente alle accise maturate
- Il credito “Clik Day” dovuto alle richieste di rimborso dell’IRES per mancata deduzione dell’IRAP relativa alle spese per il personale dipendente e assimilato, ai sensi dell’art. 2, comma 1-quater, D.L. n. 201/2011.
I crediti di cui sopra devono essere consolidati e essere stati richiesti a rimborso anteriormente alla presentazione della proposta di transazione fiscale.
Nell’ambito della proposta di transazione fiscale, i crediti vantati dalla società, come sopra definiti, sono compensabili con il maggior debito in linea capitale maturato nei confronti dell’Agenzia delle Entrate, poiché trattasi di crediti per i quali l’Agenzia eccepirebbe la compensazione ex art. 56 L.F. in sede di liquidatoria fallimentare.
Consegue, alla luce di quanto sopra, che la proposta di transazione fiscale si struttura come segue nell’ipotesi di stralcio del debito fiscale del 65% e di previsione di pagamento dei debiti chirografari al 10%, con compensazione dei crediti tributari:
PROPOSTA TRANSAZIONE FISCALE | ||||
I) Debiti fiscali iscritti a ruolo: | Debito accertato | Debito transato | % transazione | |
IA) Debiti in sorte capitale non in contenzioso
IVA |
1.000.000,00 | 350.000,00 | 0.35 | |
IRES | 500.000,00 | 175.000,00 | 0,35 | |
IRAP | 100.000,00 | 35.000,00 | 0,35 | |
RITENUTE | 1.500.000,00 | 525.000,00 | 0,35 | |
Totale IA) | 3.100.000,00 | 1.085.000,00 | ||
I B) Sui debiti in sorte capitale indicati sub IA) sono maturati i seguenti oneri accessori | ||||
a) sanzioni | 200.000,00 | 70.000,00 | 0,35 | |
b) interessi | 250.000,00 | 87.500,00 | 0,35 | |
Totale IB) | 450.000,00 | 157.500,00 | ||
Totale I (= IA+IB) | 3.550.000,00 | 1.242.000,00 | ||
II) Debiti fiscali non iscritti a ruolo: | ||||
IIA) Debiti in sorte capitale non in contenzioso | ||||
IVA | 500.000,00 | 175.000,00 | 0,35 | |
IRAP | 35.000,00 | 12.250,00 | 0,35 | |
IRES | 50.000,00 | 17.500,00 | 0,35 | |
RITENUTE | 1.200.000,00 | 420.000,00 | 0,35 | |
Dedotta compensazione credito società | (350.000,00) | (122.500,00) | 0,35 | |
Totale IIA) | 1.435.000,00
|
502.250,00 | ||
IIB) Sui debiti in sorte capitale indicati sub IIA) sono maturati i seguenti oneri accessori: | ||||
a) sanzioni | 150.000,00 | 52.500,00 | 0,35 | |
b) interessi | 30.000,00 | 10.500,00 | 0,35 | |
Totale IIB) | 180.000,00 | 63.000,00 | ||
Totale II (= IIA+IIB) | 1.615.000,00 | 565.250,00 | ||
Totale III (=I+II) | 5.165.000,00 | 1.807.750,00 | ||
Totale IV) compensi di riscossione |
50.000,00 | 5.000,00 | 0,10 | |
Totale V (= III+IV) | 5.215.000,00 | 1.724.750,00 |